mercoledì 8 agosto 2012

Non sento.

Come spiegare quella maledetta nostalgia. A volte i silenzi sono più efficaci di ogni qualsiasi parola... Interminabili silenzi incombevano quella mattina d'estate. Come spiegare la sua assenza totale da tutto ciò che le circondava? Come spiegare il fatto che non riuscisse più a sentire nulla ? Non le restava altro che il suo silenzio, il silenzio di chi ha paura delle sue stesse parole. Nostalgia degli inizi, nostalgia di un qualcosa di fittizio, di assurdo. La mente a volte gioca brutti scherzi, componendo lunghe serie di eventi che forse il più delle volte non accadranno mai. Allora perchè angosciarsi cosi`tanto? Perchè imporsi di star male per un qualcosa di non reale ? Forse il problema reale sta nello sperare che anche qualcosa di negativo accadi, per ritornar a sentire qualcosa.

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